In Sardegna

Accordo vigili del fuoco-Regione per la campagna antincendi in Sardegna

Prefetturafirma

CAGLIARI. “Anche quest’anno abbiamo rinnovato l’accordo di collaborazione coi Vigili del fuoco per la Campagna antincendi, che consente di perfezionare la macchina regionale annualmente impegnata a fronteggiare questa grave emergenza”. Lo ha detto l'assessore regionale della Difesa dell'Ambiente, Gianni Lampis, con delega alla Protezione civile, che, questa mattina, in Prefettura a Cagliari, ha firmato, insieme al prefetto Bruno Corda, ed al direttore regionale dei Vigili del fuoco, Antonio Angelo Porcu, la convenzione tra il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco e la Regione per la Campagna Antincendi 2020.

“L’impegno economico della Regione per 600mila euro permetterà il potenziamento del dispositivo di soccorso con le squadre del Corpo nazionale VVFF dislocate sul territorio regionale e personale qualificato nella Sala operativa unificata permanente e nei Centri operativi provinciali, oltre all’acquisto di mezzi ed attrezzature – ha aggiunto l’assessore Lampis – Una novità è rappresentata dalla disponibilità di un elicottero dei Vigili del fuoco dislocato nella base di Alghero, che si affianca agli elicotteri del Corpo forestale ed ai Canadair: uno è già operativo ad Olbia da lunedì scorso, mentre nei mesi di luglio ed agosto i mezzi della Protezione civile nazionale diventeranno tre”.  

“L’anno scorso, a fronte dell’aumento del 10% degli incendi, riferito alla media degli ultimi 10 annui, la macchina operativa regionale è riuscita a mitigare l’estensione della superficie coinvolta di oltre il 60% a riprova di una crescente tempestività, frutto di un sempre migliore coordinamento e della professionalità e competenza dei protagonisti del sistema antincendio regionale, composto da donne e uomini della Protezione civile, del Corpo forestale e dell’agenzia regionale Forestas, oltre che dalle organizzazioni di volontariato e dalle Compagnie barracellari. Risultati incoraggianti, ma non bisogna abbassare la guardia per continuare a garantire la sicurezza dei Sardi e la salvaguardia del patrimonio ambientale isolano”, ha concluso l’assessore Lampis.

È stata firmata anche una dichiarazione d’intenti per consentire una migliore sinergia tra il Corpo nazionale e la Protezione civile regionale: prevede la collaborazione tra le strutture regionali per rafforzare e rendere sempre più efficaci le attività congiunte di pianificazione, coordinamento, formazione, addestramento e attività operative, con il coinvolgimento del mondo del volontariato, nonché una collaborazione nell’attività di supporto ai sindaci per la redazione dei Piani comunali di protezione civile, in particolare relativamente alla gestione dell'emergenza e del soccorso. Attività focalizzate non solo sulle attività di antincendio, ma anche sul contrasto del rischio idrogeologico, degli incendi di interfaccia, degli incidenti con rilasci di sostanze pericolose, di emergenze biologiche con rilasci di sostanze pericolose.