BONARCADO. Vandali in azione a Bonarcado, piccolo comune del Montiferru. È stata danneggiata l'antica sorgente "Canturu'etzu", uno dei simboli del paese e un luogo sacro per i visitatori. A comunicarlo è l'associazione Bonarcardo archeologica, che sui social pubblica le foto: "È stata letteralmente disonorata e vandalizzata - si legge - una sorgente medievale con un bacile nuragico che sorge di fronte alla più antica chiesa mariana della Sardegna, in quel che era uno dei luoghi di culto preferiti da Eleonora d'Arborea e epicentro della storia antica sarda nuragica e medievale. Una storicità che va oltre le nostre radici, trapassa le generazioni e che risiede nell'anima di ogni sardo".

Nessuna giustificazione per un "gesto così orribile", si legge nel post su Facebook, né scusanti: "Oggi il cuore dei bonarcadesi è stato pugnalato da un atto vile e meschino. Millenni di storia danneggiati in pochi minuti da chi non si merita neanche di potersi abbeverare dell'acqua di Canturu 'etzu che sgorga ancora e racconta la nostra storia. Atti di inciviltà simili purtroppo se ne contano ancora troppi in Sardegna, fatti dai sardi stessi. C'è ancora tanta strada da fare e sicuramente non sono questi i passi da fare e di cui andarne fieri".