In Sardegna

A Quartu la coppia che accoglie cani e gatti disabili: è la "Casa degli stortini"

 

 

 

 

QUARTU. Pitbull con problemi di cuore, gatti paraplegici, cagnolini ciechi o con altre disabilità. Sono tutti ospiti de “La casa degli stortini”. Un rifugio speciale dedicato agli animali meno fortunati creato da Silvia Troncia, 35 anni, e dal suo fidanzato Maurizio Pintus, di 33.   Silvia è volontaria dal 2011, si occupa del canile Shardana e gestisce anche ‘Gli amici del branco’.

I due giovani amanti degli animali hanno dedicato uno spazio - nella loro casa a Quartu, a pochi passi dalla ex Statale 554 - dove possono accudire e garantire le cure veterinarie ai loro cuccioli speciali. Sono in tutto 7 gatti e 8 cani. E arrivano da canili, o associazioni dove era difficile accudirli con la stessa premura.  Alcuni, dopo essersi ripresi, vengono dati in adozione.

“Ho sempre avuto la passione per gli animali più indifesi, come per esempio i vecchietti”, spiega Silvia. “Quando ho conosciuto il mio fidanzato ho pensato di creare qualcosa di speciale. Condividiamo la stessa passione per gli animali. Per questo abbiamo comprato una casa insieme con un bel terreno, con l’idea di costruire questa degenza per animali disabili. Questa attività non ci dà un guadagno, anzi abbiamo utilizzato tutti i nostri risparmi per realizzare il progetto”.

Silvia e Maurizio hanno dedicato la loro iniziativa a Zeus e Hera, i loro due cagnolini che adesso non ci sono più. Sono morti tragicamente qualche mese fa. Il vuoto lasciato da questa triste perdita è stato riempito dalla crew degli stortini.