In Sardegna

La Lega: "Legge sulla promozione della Sardegna troppo vecchia: soldi per l'infomarketing"

Tuerredda

CAGLIARI. “Per il comparto turistico la comunicazione è divenuta sempre più insostituibile un'azione di infomarketing, da svolgere con competenze e capacità per la corretta promozione del territorio”: ne è convinto il capogruppo della Lega in consiglio regionale Dario Giagoni, che ha proposto una modifica di una legge di settore che risale addirittura al 1955, quella contenente  "Provvedimenti per manifestazioni, propaganda e opere turistiche".

“Il modo di fare comunicazione nel tempo è molto cambiato evolvendosi anche a seguito di studi e ricerche mirati. La nostra proposta di legge  punta al miglioramento di una legge promulgata ormai ben 65 anni fa, e permetterebbe il superamento di un utilizzo di mezzi di promozione ora in parte démodé a favore di più attuali canali di comunicazione quali, per esempio, network televisivi nazionali ed internazionali. Un’apertura questa”,  prosegue l’esponente leghista,  “che ci permetterebbe di elargire contributi, già previsti dunque senza incremento della spesa, a professionisti in grado di proporre la nostra terra come meta ambita e appetibile anche nei periodi di cosiddetta “bassa stagione” e che, cosa non meno importante, potrebbe consentirci di aprire le porte della nostra isola a un mercato differente e che nel tempo non sempre è stato stimolato e solleticato a dovere, come ad esempio il mercato mediorientale piuttosto che i mercati dei continenti asiatico e americano. Abbiamo pensato a questo intervento mirato in virtù anche di una crisi del settore senza precedenti che ha bisogno di volgere lo sguardo avanti verso un futuro".