SERRAMANNA. Due persone sono rimaste rinchiuse ieri notte nella pineta di Serramanna, per più di un'ora, dopo le 20. A raccontare l'episodio è il consigliere comunale Carlo Pahler. "Il parco di via XXV aprile, a quell'ora, viene chiuso come da ordinanza sindacale - scrive Pahler - All'interno, senza che nessuno se ne accorga, rimangono bloccati due giovani con un cane. Nessun sistema di preavviso prima della chiusura, nessun contatto telefonico nella segnaletica interna in caso di emergenza. Nessun eventuale sistema di sicurezza per poter uscire".
"Inutili i tentativi di chiamare i carabinieri che rimandano al comune - denuncia Pahler - I giovani all'interno provano a chiamare anche il sindaco che alla prima chiamata non risponde e richiama in seguito". Poi l'arrivo del gestore del chiosco, poco dopo le 21, che "libera i ragazzi", racconta il consigliere.
E denuncia: "Non è la prima volta che succede. È possibile dotare l'area (come in cimitero) di un sistema di pre-avviso sonoro per la chiusura? Qualora non sia possibile per disturbo della quiete pubblica (visti gli orari serali estivi), si può dotare l'area di almeno un tornello rotante attivo solo per l'uscita affinché, anche se per errore qualcuno rimanesse bloccato all'interno, possa uscire in modo sicuro ed autonomo".