SELARGIUS. Anche Selargius si adegua alla fase 2 con una nuova delibera, approvata in Giunta, che stabilisce alcune importanti novità per le attività della cittadina per la ripresa. A darne notizia è il sindaco Gigi Concu, che ha seguito tanti altri primi cittadini nella decisione di concedere gratuitamente il suolo pubblico alle attività come bar, locali e ristoranti: "Si è deciso l’esonero del canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche (Cosap) fino al 31 ottobre - si legge nel post del sindaco - e di dare la possibilità in tutto il territorio comunale di utilizzare lo spazio pubblico per gazebo o ombrelloni-tavolini nel rispetto delle prescrizioni del Codice della Strada e del transito dei mezzi di soccorso con un limite minimo di 25 metri quadri e massimo di 80. In base alle necessità sopravvenute di distanziamento sociale si concederà l’ampliamento dello spazio pubblico già concesso fino a un massimo del cinquanta per cento".
Novità anche per le società sportive: "Si procederà con il monitoraggio dello stato dell'arte nella gestione degli impianti con i concessionari e verranno predisposte misure volte alla rimodulazione dei rapporti giuridici ed economici con l'amministrazione comunale. In più verranno individuate aree pubbliche all'aperto da assegnare alle società sportive della città".
Non solo. Saranno accolti anche "eventuali progetti da parte di privati per l’animazione nei parchi pubblici". E le procedure saranno molto più snelle: "Si è stabilito di ridurre i tempi per il rilascio delle autorizzazioni e semplificazione telematica delle procedure - scrive il sindaco - le nuove richieste di occupazione di suolo pubblico richiederanno al massimo 5 giorni; le richieste di ampliamenti di suolo pubblico 3 giorni".
"Per quanto riguarda le aree interessate da rischio idrogeologico - conclude Concu - sarà posta la limitazione temporale in relazione alla stagione delle piogge e alle precisazioni del servizio di compatibilità idrogeologica. E si sta anche ragionando sulla possibilità di estendere gli orari di apertura degli esercizi commerciali e dei pubblici esercizi, previa ordinanza sindacale".
