CAGLIARI. Padre e figlio sono stati arrestati per spaccio dagli agenti del gruppo falchi della squadra Mobile di Cagliari, in collaborazione con gli agenti delle Volanti. Ieri mattina i poliziotti a bordo di un'auto hanno notato tre giovani che parlottavano in via Ardenne. Dopo averli visti, uno di loro, Nicholas Zoncheddu, 19 anni, ha provato a disfarsi di qualcosa. Erano tre grammi di hashish. In tasca, è emerso da una perquisizione, aveva una cospicua somma di denaro. Così gli agenti hanno deciso di dare un'occhiata in casa: qui c'era il padre del giovane, Massimo Zoncheddu, 51 anni. Nella camera da letto del ragazzo sono state trovate quattro buste contenenti 10 grammi di marijuana.
Intanto sono arrivati i colleghi della Mobile, che da tempo monitoravano l'attività dei due, convinti che nascondessero un maggiore quantitativo di droga. Durante un controllo approfondito sono stati trovati altri 360 grammi di marijuana: erano nascosti nel vano dove era incassato il fondo a microonde. Inoltre, gli investigatori hanno sequestrato, trovata addosso a Zoncheddu Massimo, la somma di 1800 euro.
I due sono stati tratti in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e stamattina saranno presentati all’udienza direttissima