In Sardegna

I lavoratori della Saras devolvono parte del loro stipendio al Santissima Trinità: donati 70mila euro

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CAGLIARI. I lavoratori di Saras, Sarlux e Sardeolica hanno deciso di donare parte del loro stipendio al Santissima Trinità di Cagliari, in prima linea contro il Covid. Lo ha annunciato in una lunga lettera di ringraziamento il consigliere comunale e infermiere Fabrizio Marcello. Con questo bel gesto i dipendenti sono riusciti a raggiungere la cifra di 70 mila euro. "In questo momento di grande emergenza e di sacrificio per tutti i lavoratori - scrive Marcello - il vostro gesto testimonia come siate al nostro fianco in questa difficile battaglia. La vostra donazione è per noi motivo di grande conforto e di profondo apprezzamento e rappresenterà un insostituibile investimento anche sulla qualità futura del nostro lavoro". 

I soldi donati sono stati utilizzati per l'acquisto di un microscopio operatorio ad alta tecnologia. "Tutto ciò è stato possibile grazie al Commissario Ats Giorgio Steri, al direttore sanitario POU Sergio Marracini e dopo l’esperta ricognizione dell’Ingegneria Clinica dell’Ats. Il vostro prezioso contributo - conclude Marcello - non solo migliorerà nell’immediato la qualità della gestione clinica e terapeutica dei pazienti (sia che essi siano pazienti Covid positivi, o solo sospetti) ma permetterà un suo proficuo impiego anche in un futuro speriamo libero dall’epidemia".