SELARGIUS. "Cercherò di riaprire il cimitero entro la settimana, così come i parchi cittadini e le aree cani". A prometterlo è il sindaco di Selargius Gigi Concu, che, all'indomani dell'inizio della Fase 2, si appella ancora una volta al senso di responsabilità dei cittadini per gli spostamenti in città. "Il cammino che ci attende - dice Concu - è ancora lungo e in salita: vi chiedo di rispettare le distanze di sicurezza e di indossare i dispositivi di protezione con i quali tutti noi dovremo convivere ancora a lungo".
"Stiamo lavorando per arrivare alla graduale riapertura di tutte le attività e servizi - continua il sindaco - Ci siamo fissati come data l’11 maggio, ma chiaramente tutto dipenderà dall’evolversi del contagio, che insieme alla Regione terremo costantemente sotto esame, pronti, qualora ce ne fosse bisogno, a cambiare eventuali piani e agire di conseguenza. È più che mai indispensabile il vostro preziosissimo aiuto, perché, come sapete, l’unico modo per fermare il virus è attenerci a tutti quegli accorgimenti che ripetiamo da settimane: niente assembramenti, rispetto delle distanze di sicurezza interpersonali, mascherine e guanti sempre a portata di mano".
Poi spiega perché in città i cimiteri e i parchi non hanno ancora riaperto: "Questo è il vostro dovere, il mio è cercare di riaprire il cimitero nel più breve tempo possibile, per consentire a voi tutti di fare visita ai vostri cari. Per questo, insieme agli uffici, sto ragionando sulle nuove modalità di accesso necessarie per garantire la sicurezza di tutti. Se vi dicessi una data precisa oggi non sarei onesto, ma posso anticiparvi che entro la settimana il camposanto sarà di nuovo fruibile. Così come i parchi cittadini e le aree cani, all’interno dei quali si vigilerà per impedire situazioni di rischio. Ai titolari delle attività commerciali il cui riavvio non sarà imminente chiedo di avere ancora un po’ di pazienza, consapevole che il fermo di due mesi non sarà sicuramente facile da superare e che probabilmente bisognerà aspettare ancora prima di rivedere i fatturati di un tempo".