PULA. "Con grande commozione, abbiamo ricevuto simbolicamente le chiavi degli esercizi commerciali che aderiscono all'associazione ViviPula". A raccontarlo è stata la sindaca di Pula, Carla Medau, che ha continuato: "La presidente Anna Maria Baldino con alcuni soci ce le hanno consegnate stamattina".
"I commercianti hanno aderito allo sciopero Nazionale delle Partite Iva", ha spegato la prima cittadina, "accendendo ieri le luci dei loro negozi e lasciando i tavolini vuoti in segno di protesta per l’assenza dei clienti".
E non mancano nemmeno le proposte per quando sarà il momento di ricominciare: "Nel breve incontro di oggi insieme all’assessore Zucca abbiamo parlato di possibili scenari di ripartenza", ha continuato Medau, "a partire dal progetto pilota "sanitario" che abbiamo già proposto alla Ras ai primi di aprile, al fine di effettuare un'indagine epidemiologica, affinchè Pula possa trovarsi pronta in vista dell'imminente apertura".
"Stiamo predisponendo delle iniziative affinchè gli esercenti siano coadiuvati negli adeguamenti burocratici relativi ai tutti i nuovi protocolli di igiene e sicurezza", ha precisato la sindaca, "abbiamo inoltre affrontato il problema degli affitti e dell'utilizzo della moneta complementare. Sarà sicuramente uno scenario turistico diverso con un numero di presenze notevolmente ridotto".
Poi ha concluso: "Al governo nazionale e regionale chiediamo di dotarci di risorse certe al fine di ristorare le minori entrate, per poter esentare qualche tributo locale e dare una mano concreta al settore produttivo della nostra comunità. La comunità è unita e compatta, riusciremo insieme ad uscire anche da questo difficile momento".