SORSO. Portate fuori i bambini, non può che far loro bene. Questo il messaggio lanciato dal sindaco di Sorso, Fabrizio Demelas, che ha emanato un'ordinanza dal titolo inequivocabile: "Misure urgenti a tutela della salute e dei diritti dell’infanzia, dell’adolescenza e delle disabilità" (qui il documento)
Il presupposto sono "le preoccupanti e sempre più numerose segnalazioni in merito alle varie forme di disagio psicologico manifestate da bambini, adolescenti e disabili, pervenute nelle ultime settimane, tali da poter ritenere che il fenomeno assuma i contorni di una vera e propria emergenza sanitaria all’interno dell’emergenza epidemiologica in corso connessa al contagio da Covid-19".
Demelas ha stabilito che "fermo restando il divieto di assembramento di persone in luoghi pubblici e privati, nonché l’obbligo di mantenere sempre la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, si considerano come motivati da necessità inderogabile, tutti quegli spostamenti, all’interno del territorio comunale di Sorso, di bambini, adolescenti e disabili, accompagnati da altri componenti maggiorenni appartenenti allo stesso nucleo familiare, volti a favorire la loro frequentazione di spazi all'area aperta, inclusi gli spostamenti verso terreni di proprietà, in locazione, in comodato o in usufrutto".