In Sardegna

Sassari, via libera a passeggiate e attività fisica all'aperto (vicino a casa)

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SASSARI. Dal 26 aprile a Sassari sarà possibile svolgere attività fisica all'aperto e passeggiare, secondo le modalità previste dall'ultimo decreto del presidente del consiglio dei Ministri e dalle direttive regionali: individualmente, in prossimità della propria abitazione e sempre con una distanza di almeno un metro da altre persone. La decisione, che diventerà ufficiale con un'ordinanza che entrerà in vigore domenica, è stata presa dal sindaco Gian Vittorio Campus a seguito del netto miglioramento dei dati sul contagio in città. Sassari aveva adottato da subito misure più restrittive rispetto a quelle previste dai Dpcm, come il divieto di attività fisica all'aperto o la chiusura dei parchi pubblici, ma poi anche le normative nazionali hanno ristretto le maglie dei divieti. Oggi il primo cittadino, confortato dai numeri sui contagi, ritiene che sia arrivato il momento di allentare in parte i divieti e così da domenica sarà possibile svolgere attività motoria o passeggiare nelle immediate vicinanze della propria abitazione.

Casa Serena. Il Comune di Sassari continua a offrire ai familiari degli ospiti di Casa Serena un servizio di supporto psicologico telefonico a cura della psicologa in servizio nel Settore Politiche sociali. Il numero 3398753918 è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13. L’Ats, attraverso le proprie psicologhe, sta dando lo stesso aiuto agli anziani e anziane e al personale della residenza. Gli ospiti e le ospiti hanno anche il supporto dell'assistente sociale della struttura. In assenza di nuovi tamponi, attualmente nella struttura ci sono 31 donne positive e 28 uomini positivi, per un totale di 59; le loro condizioni, per quanto riguarda la sintomatologia legata al coronavirus, sono buone; mentre i negativi sono 31 donne e 11 uomini. I decessi nell'ultima settimana sono stati due: una persona positiva e una negativa, entrambe con gravi patologie pregresse.

Contagi e decessi. Al 22 aprile a Sassari, secondo i dati forniti dal Servizio di Igiene e Sanità pubblica, ci sono 216 casi accertati di coronavirus, con una sostanziale riduzione dei contagi negli ultimi giorni. Dal I al 22 aprile i decessi totali a Sassari sono stati 154, a fronte di 120 nel 2019 per lo stesso periodo. In tutto il mese di marzo, le morti registrate sono state 216, 169 nel 2019 e 194 nel 2018, quando ci fu un'epidemia di influenza particolarmente aggressiva.

Buoni Spesa. Entro la scadenza del 7 aprile, sono arrivate 1860 domande per un totale di circa 55mila buoni da distribuire. Sono state protocollate, dopo la scadenza dei termini, circa 2300 ulteriori domande, accolte con riserva, fino all'esaurimento dei fondi. Intanto gli uffici stanno richiamando le persone che hanno presentato istanza prima del 7 aprile ma che non hanno ritirato i ticket (in questa situazione si trovano circa 300 nuclei familiari). Con loro vengono concordate le modalità di consegna. Qualora gli interessati non si presentassero all'appuntamento per il ritiro, i buoni saranno utilizzati per chi ha protocollato domanda dopo i termini. Per soddisfare le nuove richieste sono a disposizione circa 30mila buoni, che l'Amministrazione distribuirà in base alla situazione di bisogno dichiarata nei moduli.

Bonus regionale da 800 euro. Scadono martedì 28 aprile alle 24 i termini per richiedere il bonus regionale da 800 euro. A mezzogiorno di giovedì 23 aprile, sono state inviate 6441 istanze attraverso la piattaforma pubblicata sul sito www.comune.sassari.it, di cui 4886 domande complete e 1555 incomplete. A mano sono state consegnate una media di ulteriori 140 domande al giorno. Saranno prese in considerazione soltanto le richieste presentate nei modi previsti dall'avviso: attraverso la piattaforma web pubblicata sul sito o a mano, nelle sedi indicate dallo stesso bando e dopo aver preso appuntamento telefonicamente.