GONNOSFANADIGA. "Ci ha autorizzato il sindaco perché i nostri genitori sono soli e anziani". Questo avrebbero detto alcuni abitanti di Gonnosfanadiga sanzionati perché colti mentre, in violazione delle disposizioni contro il coronavirus, hanno deciso di fare una riunione di famiglia per il pranzo di Pasqua. "Niente di più falso", fa sapere il primo cittadino Fausto Orrù, "non ho autorizzato nessuno", aggiunge, facendo un bilancio dei controlli in paese. I multati sono stati nove ma "le forze dell'ordine impegnate a Gonnosfanadiga si sono però dette soddisfatte poiché per essere una cittadina di seimila e cinquecento abitanti almeno il 90% ha rispettato le regole. I furbi comunque ci sono stati ma vi posso assicurare", conclude Orrù, "che i controlli non caleranno neanche nella giornata di Pasquetta e controlliamo anche nelle vie interne proprio com'è accaduto per Pasqua".