CAGLIARI. "Il crollo del turismo legato all’emergenza coronavirus ha letteralmente messo in ginocchio migliaia di B&B, affittacamere e case vacanze": Lo denuncia il capogruppo della Lega in Consiglio regionale Dario Giagoni, che lancia l'allarme sulla situazione di estrema difficoltà che si trova ad affrontare chi vive di affitti brevi. Questi, infatti, continua Giagoni "non sono compresi negli aiuti sino ad ora messi in campo dal governo, in quanto non svolgono attività imprenditoriale.
"In Sardegna le strutture che fanno parte del settore extralberghiero non imprenditoriale - aggiunge il consigliere leghista - sono tante, e attorno a loro gravita un volume d’affari e un sostentamento al reddito familiare rilevante che non può né deve essere dimenticato".
Così il gruppo della Lega annuncia di aver raccolto le istanze delle associazioni per portarle all’attenzione della Giunta, "affinché vengano tenute in considerazione e vengano ricomprese negli interventi fiscali al vaglio della Regione in queste ore".
"Senza l’aiuto delle istituzioni questa importantissima fetta del mercato turistico - conclude Giagoni - si vedrà irrimediabilmente compromessa e rischia di non essere in grado di risollevarsi quando questo momento di grave emergenza giungerà finalmente al termine. Segnando una sconfitta non solo per chi svolgendo tali mansioni, regolarmente autorizzate, vedrebbe scomparire un importante fonte di sostentamento familiare ma anche per il settore turistico che perderebbe la tipicità e la specificità di queste imprese".
