In Sardegna

Caccia al virus nelle residenze sanitarie, a Sassari arriva l'Esercito (con il camice)

medici-esercito

SASSARI. Arrivano i rinforzi militari per la sanità sassarese, travolta dai contagi di coronavirus. “Inizierà oggi la collaborazione del team medico della Difesa con i dirigenti della Asl ed il personale sanitario. In giornata due medici del Dipartimento Scientifico del Policlinico Militare Celio e un medico del Dipartimento Militare di Medicina Legale di Cagliari incontreranno a Sassari il direttore del Dipartimento Militare di Medicina Legale di Cagliari, colonnello Ciancia, il personale sanitario della Brigata Sassari e alcuni dirigenti del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della ASL di Sassari per iniziare la collaborazione e supportate le richieste emerse lunedì scorso, nel corso dell’incontro tra il comandante di Sanità e Veterinaria dell’Esercito, generale medico Battistini e il prefetto di Sassari": a renderlo noto è il sottosegretario sardo alla Difesa Giulio Calvisi. 

“Il team sanitario militare inizierà un’attività di campionamento per la ricerca del nuovo coronavirus in strutture residenziali assistite, indicate dalla Asl sassarese, già interessate da focolai di epidemia. I campioni saranno analizzati nel laboratorio del Dipartimento scientifico del Policlinico Militare Celio. I kit diagnostici messi a disposizione sono circa 200. Questo campionamento",spiega Calvisi, "è prioritario per alleggerire l’attività del laboratorio dell’ospedale di Sassari e contribuirà ad arginare il diffondersi del virus nella provincia".