CAGLIARI. Un pugno al volto sferrato da un paziente costa quindici giorni di cure a un infermiere del reparto di Psichiatria del Santissima Trinità a Cagliari. Il segretario della Fials Paolo Cugliara denuncia l'ennesima aggressione ai danni di un dipendente dell'ospedale. L'uomo era stato portato per un Tso (Trattamento sanitario obbligatorio) da Monserrato seguito da agenti della polizia locale, stando a quanto riferito dal sindacalista. Era stata ordinata la terapia intramuscolare, ma al momento dell'iniezione il paziente è riuscito a colpire con violenza l'infermiere. Conseguenza: distorsione del rachide cervicale e oltre due settimane di infortunio assegnate. "Grottesco", accusa Cugliara, "come al solito molti proclami ma il personale continua a rischiare la pelle".
Infermiere ferito da un pugno al volto: ennesima aggressione al Santissima Trinità
- Redazione