ORISTANO. Se ti viene il cancro a Oristano non puoi curarti: è l'accusa della consigliera comunale di Oristano del Movimento 5 Stelle Patrizia Cadau, che ha presentato un'interpellanza urgente sulla vicenda di una paziente oncologica costretta ad andare al San Francesco Nuoro per curarsi, nonostante ci fosse un accordo con il San Martino.
"La signora però è impossibilitata a muoversi, debilitata da altra patologia e dall'età, e rifiuta l'ulteriore disagio dato dalla trasferta", spiega la Cadau. "I cittadini di Oristano si vedono mutilati dei loro servizi essenziali come se questo fosse un posto dimenticato da Dio e dagli uomini, che però se ne ricordano benissimo in tempi elettorali. Ad ogni convocazione di consiglio straordinario sulla materia, dovreste vederli: arrivano tutti, dirigenti, assessori, vice, consiglieri, a fare spallucce: a sentire loro va tutto benissimo. Ma soprattutto ripetono questo mortificante "non siamo qui a cercare colpevoli". E invece sì. Io voglio sapere i colpevoli".
Per questo l'esponente pentastellata ha "protocollato un'interpellanza urgente al sindaco, responsabile e garante della salute nel proprio territorio ma, nel nostro caso, è anche, eletto all’unanimità, presidente del comitato di distretto socio-sanitario di Oristano. Gli chiederò di intervenire nelle dovute sedi".
"Terapie oncologiche negate a Oristano": il caso in consiglio comunale
- Redazione