CARBONIA. Blitz dei Carabinieri della compagnia di Carbonia, guidati dal comandante Lucia Dilio, con il Nas (nucleo antisofisticazioni e sanità) di Cagliari e con la collaborazione dell’undicesimo nucleo elicotteri di Elmas dei Carabinieri in due ovili delle campagne della cittadina mineraria.
L’attenzione dei militari si è concentrata su due aziende di allevamento gestite da soggetti tenuti sotto controllo da tempo. L'obiettivo delle attività era il controllo delle condizioni igienico sanitarie degli allevamenti e del benessere degli animali, con riferimento all’uso irregolare di farmaci di provenienza estera non autorizzati in Italia.
Altra finalità dell’operazione è stata quella di individuare e contrastare i reati di particolare allarme sociale e quindi verificare la detenzione delle armi e munizioni per prevenire i reati predatori e legati al bracconaggio.
Alcuni mesi fa in un ovile di Carbonia i militari hanno trovato in una mungitrice numerosi farmaci di fabbricazione rumena (il cui utilizzo è vietato in Italia). Oggi in campo c’erano 20 militari della stazione di Carbonia, San Giovanni Suergiu e Cortoghiana e del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia con cinque automezzi coadiuvati anche da un elicottero dell’elinucleo Carabinieri con base a Elmas. È stata accertata anche la presenza di rifiuti (e quindi una violazione amministrativa per illeciti ambientali).