SEDILO. "Cumulo di avanzi di macellazione (stomaci e prestomaci di agnello) in stato di decomposizione, appartenenti ad almeno un migliaio di esemplari". Questo il risultato di un sopralluogo effettuato dai veterinari sulle sponde dell'Omodeo, in località Piras  (ex area Terramoggia). Il referto è stato comunicato al Comune di Sedilo. IL sindaco Salvatore Pes  ha ordinato a Enel - titolare dell'area - "di provvedere allo smaltimento dei rifiuti, in quanto proprietaria del terreno su cui i resti sono stati abbandonati". 

Il  pericolo è che gli avanzi di macellazione - dei quali deve ancora essere individuata l'origine - possano essere trasportati dai numerosi volatili necrofaghi che frequentano la zona di campagna, che li trasporterebbero ovunque. Anche in acqua, che rischia di essere contaminata, 

Allertate anche la Regione, la prefettura di Oristano e per conoscenza la stazione carabinieri, alla Ats Oristano (servizio veterinario).