In Sardegna

Task force per lo smaltimento delle pratiche arretrate in agricoltura: c'è la legge

Grano-Campo-imagoeconomica

Un campo di grano (ImagoEconomica)

CAGLIARI. Il consiglio regionale ha approvato all'unanimità  la proposta di legge bipartisan (primo firmatario Saiu della Lega) che "autorizza la predisposizione di un piano straordinario coordinato, definito e realizzato attraverso la collaborazione delle agenzie agricole regionali per il disbrigo delle pratiche arretrate relative a premi, contributi ed erogazioni a qualunque titolo erogati, relativi al settore agricolo". Una task force che dovrà smaltire tutta la documentazione necessaria per dare ossigeno alle campagne. 

Esulta Coldiretti: "Finalmente è stato tagliato il traguardo ed è stato dato il via libera per la task force per accelerare l'istruttoria delle pratiche agricole arretrate". L'associazione da due anni sollecitava il provvedimento "per dare respiro al settore visto il forte ritardo nell'istruttoria delle pratiche".

"Finalmente si è dato ascolto alle imprese agricole che da tempo lamentano questi ritardi che stanno creando gravi problemi - dice il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu -. Un plauso al presidente della giunta Solinas e della quinta commissione Maieli che va esteso a tutto il Consiglio regionale che l'ha approvato all'unanimità capendone l'importanza e l'urgenza".   "Per una volta si sono lasciate da parte le divisioni politiche per trovare insieme la soluzione ad un problema annoso - evidenzia il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba -.  Adesso è fondamentale dare gambe e rendere operativa immediatamente la task force".