CAGLIARI. È stata firmata questa mattina la convenzione tra il Comune di Cagliari e Confcommercio Sud Sardegna che ha diversi obiettivi: favorire l’aggiornamento del quadro normativo locale in materia urbanistica, promuovere l’attenzione verso i sistemi commerciali urbani, rafforzare l’attività di formazione e informazione sui temi della città, del terziario di mercato e delle opportunità europee, sostenere politiche che garantiscano un quadro certo di risorse locali e nazionali dedicate alle città e ai territori. I due partner possono promuovere insieme i processi di rigenerazione urbana per il tessuto socio-economico del territorio per migliorare il benessere dei cittadini e rafforzare il tessuto imprenditoriale.
Il documento, firmato dal sindaco Paolo Truzzu e dal presidente di Confcommercio Sud Sardegna Alberto Bertolotti, prevede anche la fruizione e quindi il recupero del patrimonio edilizio fatiscente o dismesso e il riuso, con particolare attenzione al mix funzionale tra terziario di mercato, residenza, tempo libero e attività socio-culturali.
“Con i nostri strumenti vogliamo sottoscrivere un percorso che possa portare ricadute positive sul territorio”, ha spiegato Alberto Bertolotti, presidente di Confcommercio Sud Sardegna, “il tutto a vantaggio delle comunità e del sistema imprenditoriale, e quindi favorendo l’aggiornamento del quadro normativo locale in materia urbanistica, promuovendo l’attenzione verso i sistemi commerciali urbani, rafforzando l’attività di formazione e informazione sui temi della città, del terziario di mercato e delle opportunità europee, a sostegno anche delle politiche che garantiscano un quadro certo di risorse locali e nazionali dedicate alle città e ai territori. Cerchiamo di rafforzare le condizioni per cui i nostri associati possano essere in condizioni di competere con la massiccia presenza dei centri commerciali. Di sviluppare la multicanalità di vendita incentivando i negozianti ad utilizzare anche i canali di vendita on line”. Il presidente Bertolotti ha aggiunto che l’associazione di categoria intende "creare le condizioni perché i centri siano accoglienti, abbelliti e resi attrattivi affinché la gente torni a passeggiare in centro città, con vetrine accese in strade sicure. Siamo una forte organizzazione anche a livello europeo, in grado di intercettare fondi comunitari. Da qui la necessità di un'alleanza con gli enti locali per usufruire di queste grandi opportunità”.
Il sindaco Paolo Truzzu ha sottolineato “la necessità di utilizzare le leve fiscali e i bandi europei per creare le condizioni di una vera riqualificazione, con l'abbassamento dei canoni, il miglioramento della mobilità, il trasporto pubblico e i parcheggi”.
Il protocollo d’intesa firmato oggi, che si inserisce in un progetto nazionale tra Confcommercio Imprese per l’Italia e l’Anci, prevede anche azioni che hanno come obiettivo quello di promuovere intese per l’utilizzo della leva fiscale locale, per limitare la presenza di spazi commerciali sfitti, per facilitare l’insediamento di attività merceologiche funzionali al territorio di riferimento. Spazio anche alle attività formative comuni sperimentando format didattici con la partecipazione di amministratori locali e i rappresentanti di Confcommercio Sud Sardegna.