CAGLIARI. Non ci sono vaccini per l’epatite B a Cagliari e hinterland. Le scorte sono finite da due mesi, non si prevedono nuove dosi prima di settembre. La vaccinazione contro l’epatite virale di tipo B è offerta gratuitamente ai soggetti appartenenti alle categorie a rischio (tra questi ad esempio anche persone che lavorano nel settore della sanità). Questo in teoria, perché in pratica basta chiamare al numero 070.6094713 per ricevere informazioni sulla vaccinoprofilassi (dalle 8 alle 8:30 e dalle 13 alle 13:30) per sentirsi dire: “Abbiamo finito le scorte, forse saranno di nuovo a disposizione a settembre, le consigliamo di acquistare il vaccino in farmacia, qualora qualcuno avesse ancora scorte, e farselo fare dal proprio medico di fiducia”. Perciò questo non solo comporta una perdita di tempo alla ricerca del vaccino tra Cagliari e hinterland, ma anche un costo.
Perché se un vaccino attraverso la Asl costa 21,32 centesimi, che corrispondono solo al pagamento del ticket, in farmacia si passa a 32,32 centesimi, pertanto dieci euro in più. Ma i richiami da fare sono tre, quindi si arriva a spendere circa 30 euro in più. La conferma arriva dalla Asl di Cagliari: “Questa situazione si protrae dal mese di giugno 2017, (ultimo ordine inevaso, 3 marzo 2017). La carenza, da quanto riferito dall'azienda farmaceutica aggiudicataria (Msd), è conseguente alla mancanza del prodotto in tutto il territorio nazionale a causa dell’aumento di richiesta, con disponibilità dal mese di settembre 2017”.
La Asl fa anche sapere che “sono state contattate anche altre ditte fornitrici produttrici del vaccino ma hanno confermato la carenza del prodotto. Unico vaccino antiepatite B disponibile (80 dosi circa) è quello adiuvato, prodotto dall’azienda farmaceutica Gsk, ma con la sola indicazione per la categoria a rischio dei nefropatici, in particolare pazienti sottoposti a dialisi o che sono in procinto di esserlo, a cui è sempre stata garantita l’offerta gratuita”.
Il consiglio da parte della Asl è lo stesso che si può ricevere chiamando al numero 070.6094713 per avere informazioni sulla vaccinoprofilassi: “Relativamente alla possibilità di acquistare il vaccino in farmacia, qualora alcune di esse avessero qualche piccola scorta, e farselo praticare attraverso il medico di fiducia, risulta essere una valida possibilità di protezione nei casi di soggetti non a rischio, che avrebbero comunque pagato il vaccino alla Assl”