In Sardegna

Daniele Serra nuovo segretario regionale di Confartigianato

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CAGLIARI. Daniele Serra è il nuovo segretario regionale di Confartigianato imprese Sardegna. Guiderà l’associazione artigiana insieme al presidente Antonio Matzutzi. Lo hanno deciso i componenti di Giunta dell’associazione artigiana, riunitisi a Tramatza.

Serra, 43 anni di Teulada, prende il posto di Stefano Mameli, passato a dirigere l’area metropolitana di Cagliari.

Laureato in economia e commercio, il neo segretario regionale è specializzato nell’attuazione di progetti di sviluppo locale e progettazione partecipata. Tra i vari incarichi professionali, la collaborazione e la consulenza con il Gal (Gruppo di Azione Locale) del Sulcis iglesiente, l’assistenza tecnica per l’attuazione del programma comunitario leader in Sardegna e del piano di Sviluppo locale 2007-2013 del Gal Sulcis, l’attività tecnica con Ecosfera di Roma e con la svedese Geie, e le relazioni con i ministeri, le amministrazioni pubbliche regionali e locali e le imprese private.

Attualmente ricopre la carica di sindaco di Teulada.

Il neo Segretario, insieme al presidente regionale, Antonio Matzutzi, avrà il compito di guidare le 6mila imprese artigiane associate a Confartigianato in Sardegna con i loro 20mila addetti.

Un settore, quello dell’artigianato sardo, che da un decennio attraversa una fase assai delicata scandita, purtroppo, da una continua rarefazione del tessuto imprenditoriale.

Anche i numeri di quest’anno descrivono una situazione in ripresa senza però essere completamente fuori dagli effetti della crisi ormai decennale. Nel secondo trimestre 2019, il comparto regionale conta 34.949 imprese registrate presso le camere di Commercio: 13.274 a Cagliari, 12.579 a Sassari, 6.440 a Nuoro e 2.656 a Oristano. In ogni caso, il bilancio regionale aperture-chiusure segna ancora negativo con 1.212 aperture e 1.472 chiusure, per un saldo finale di -260.

Tutto il “sistema artigiano” offre lavoro e opportunità a 62.546 occupati, per 3.098 milioni di euro di valore aggiunto prodotto, in un contesto, quello dell’economia regionale, dove le aziende artigiane rappresentano il 20,7% del totale delle attività produttive regionali.