In Sardegna

Cagliari, massacra di botte madre e patrigno: diciannovenne arrestato

Polizia-Squadra-Mobile

CAGLIARI. Botte a madre e patrigno, mobili distrutti. È finito con l'arresto per maltrattamenti un lungo periodo di violenze perpetrate da un diciannovenne, F.M., all'interno dell'abitazione familiare al Quartiere del Sole. Le angherie sono iniziate a marzo. Ma l'ultimo episodio, in particolare, ha spinto gli agenti della terza sezione della squadra Mobile a intervenire con le manette: il ragazzo, davanti al rifiuti della consegna di denaro, ha picchiato madre e patrigno che hanno riportato ferite guaribili rispettivamente in sette e trenta giorni. Il diciannovenne è stato trasferito nel carcere di Uta.