CAGLIARI. "Non abbiamo mai avuto dubbi sul fatto che l'interlocuzione col Mater Olbia avrebbe avuto esito positivo. Ora si potrà proseguire nella direzione che avevamo fissato". L'assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, commenta così la sottoscrizione del contratto tra Ats e Mater Olbia per la fornitura di prestazioni ospedaliere e di specialistica ambulatoriale. Già ieri, nel tardo pomeriggio, l'incontro tra Ats, assessorato regionale della Sanità e i rappresentanti del Mater Olbia si era concluso positivamente con un accordo propedeutico alla stipula del contratto, la cui firma è arrivata oggi.
"Così come stabilito dalla Giunta - spiega l'assessore Nieddu - Ats ha applicato lo schema contrattuale standard per l'acquisto di prestazioni sanitarie del comparto privato per un valore di 5 milioni di euro nell'anno corrente. Ulteriori 12 milioni, che rappresentano il tetto massimo di spesa per l'acquisto delle prestazioni prodotte, rientreranno in un successivo contratto specifico, in fase di definizione. Con la precisazione che eventuali economie saranno riversate nel bilancio regionale".
"Si va avanti - conclude l'esponente della Giunta Solinas - e auspichiamo che il nuovo ospedale possa iniziare a lavorare a pieno regime mantenendo le alte aspettative del territorio e di tutta l'Isola, in particolare per ciò che riguarda l'abbattimento delle liste d'attesa e della mobilità passiva".
Finita la telenovela, Ats e Mater Olbia firmano il contratto
- Redazione