CAGLIARI. "Il corso di Scienze della comunicazione è in e-learning, pertanto non può svolgere in aula le stesse lezioni che devono essere seguite nell’aula virtuale". L'Università di Cagliari replica oggi alle polemiche scoppiate dopo le dimissioni del coordinatore del corso di studi, Marco Giunti, che aveva denunciato l'impossibilità per tutti gli studenti iscritti di prendere parte alle lezioni per via delle aule troppo piccole. "L’Ateneo - spiega Unica - ha aumentato la capienza dell’aula virtuale portandola da 100 a 500 utenze in contemporanea. Ulteriori lezioni in presenza sono un’opportunità che si offre agli studenti sulla base delle disponibilità e senza ledere il diritto degli studenti che frequentano corsi di studio totalmente in presenza, e che quindi, in assenza di aule, non potrebbero seguire le lezioni". In sostanza, se ci si iscrive a un corso in e-learning si deve anche accettare la possibilità che - nelle aule concesse in presenza - non ci sia spazio per tutti".
"Il corso - precisa l'ateneo cagliaritano - ha avuto tutto il supporto necessario in termini di servizi e di risorse umane e organizzative, in particolare per la gestione delle attività tecniche informatiche inerenti l’insegnamento e-learning e delle attività didattiche. Sono state inserite nella programmazione del personale procedure concorsuali per docenti, è stata rinforzata l’organizzazione di supporto all’e-learning con specifiche professionalità tecniche (manager didattico e tecnici informatici), è stato creato un apposito centro servizi di ateneo, che si occupa del supporto tecnico per i corsi e-learning (EFIS). Inoltre, l’Ateneo, accogliendo le richieste del Corso di studio, ha incrementato del 20% le ore di tutoraggio didattico finalizzate a supportare gli studenti nella piattaforma online. Ad oggi il corso dispone di almeno un tutor per la quasi totalità degli insegnamenti, che svolge attività di supporto agli studenti sui contenuti delle lezioni erogate dai docenti. Oggi Scienze della comunicazione è un corso e-learning e come tale organizzato per rispondere alle esigenze degli studenti”.
