CAGLIARI. Al Lazzaretto di Sant'Elia, una mostra fotografica che racconta i volti della sclerosi multipla attraverso le testimonianze di chi la vive. In undici hanno deciso di partecipare al progetto e mostrare il proprio dolore agli altri, per esorcizzarlo.
Il lavoro, curato dalla biologa e fotografa Giovanna Porcu, in collaborazione con la psicologa Anna Maria Perillo, è durato quasi tre anni. Tante fotografie - in mostra fino al 10 ottobre - tutte in bianco e nero e tre foto per ciascuno: un'immagine per il passato, prima di scoprire la malattia, una per il presente, e l’ultima, che racconta il futuro, una parete bianca e una scritta sulla schiena, una parola di speranza.
"La mostra", spiega la fotografa Giovanna Porcu "trasmette un messaggio di speranza, e la terza foto, quella che rappresenta il futuro di ciascun ammalato, lo dimostra".