CAGLIARI. Dalla modifica degli orari delle Ztl alla rimozione del ponteggio di via Lamarmora. Ma anche troppi rumori e schiamazzi durante la notte. Sono solo alcune delle priorità che il comitato dei residenti di Castello sottoporrà al sindaco di Cagliari Paolo Truzzu: problemi che affliggono il quartiere, denunciati da tempo, ma su cui non si è ancora trovata una soluzione. All'assemblea di quartiere organizzata dal Comitato di Casteddu de Susu, nei locali della scuola di Santa Caterina, c'erano 150 persone: un'occasione per gli abitanti, gli artigiani e gli operatori economici che vivono e operano a Castello per confrontarsi e individuare una serie di priorità da evidenziare al primo cittadino e alla sua giunta.
Su alcuni punti è arrivato il voto unanime dei partecipanti, ecco quali:
1) Modifica degli orari della Zona a Traffico Limitato in conformità a quelli in vigore negli altri quartieri storici (attualmente la ZTL di Castello è in vigore dalla mezzanotte alle 9 del mattino successivo, senza una ragione apparente);
2) Posizionamento delle telecamere in uscita al fine di garantire il maggiore rispetto da parte degli automobilisti non in possesso dei pass di accesso;
3) Incremento della frequenza di passaggio dei mezzi della linea n. 7 del CTM, sia per garantire un migliore servizio ai residenti, sia per promuovere l’accesso al quartiere con l’utilizzo dei mezzi pubblici e non delle auto;
4) Tutela della salute e del diritto al riposo degli abitanti compromessi dalle fonti di rumore e di inquinamento acustico, in particolare musica prodotta dai locali presenti nel quartiere e dagli schiamazzi degli avventori;
5) Esecuzione di interventi di ripristino su edifici pubblici (anche monumentali) al fine di eliminare le situazioni di degrado e la rimozione delle transenne (ponteggio intorno alla scuola di via Lamarmora, sbocco di via dei Genovesi verso via Fiume, rampa di accesso per i mezzi verso la terrazza del Bastione ecc.)
6) Potenziamento degli interventi di pulizia delle strade e di riorganizzazione delle procedure di raccolta differenziata dei rifiuti e di conferimento nelle mini-isole ecologiche, in ragione delle specificità del quartiere.