CAGLIARI. Luglio da record per l'aeroporto di Elmas: con 537.045 passeggeri nel mese appena concluso, lo scalo cagliaritano registra il miglior risultato di sempre. Ampiamente superata la quota di 513.029 presenze registrata nell’agosto 2014, record che ha resistito fino a ora. Il mese appena trascorso si chiude con un incremento del 13,80% rispetto al luglio dello scorso anno.Il picco massimo è stato raggiunto nella giornata del 29 luglio con 22.565 passeggeri; in altre due giornate ci si avvicinati di molto alla stessa cifra.
Dal 1° gennaio al 31 luglio 2017, tra arrivi e partenze, i viaggiatori transitati nel principale scalo aereo sardo sono stati 2.288.581, ben 251.043 in più rispetto ai primi sette mesi del 2016, per una crescita di traffico pari a +12,32 per cento. Nello stesso periodo, in evidenza l’incremento dei passeggeri trasportati su voli internazionali: +35,10 per cento rispetto al 2016, per un totale di 461.286 unità. I transiti sui voli nazionali crescono del 7,74 per cento (1.827.295 passeggeri); i movimenti degli aeromobili registrano un +8,99 per cento.La performance altamente positiva del luglio 2017 all’Aeroporto di Cagliari è dovuta alla crescita dei passeggeri internazionali che sono stati 149.862, ovvero +38,75 per cento rispetto al luglio dello scorso anno, e al volume dei viaggiatori sulle rotte nazionali salito del +6,39 per cento.
“Siamo estremamente soddisfati per il risultato storico raggiunto - ha dichiarato il presidente Sogaer Gabor Pinna - ora dobbiamo lavorare per consolidare il traffico su tutti i 12 mesi. Siamo certi che il bando per la destagionalizzazione che l’assessorato regionale al Turismo sta per lanciare rappresenti un’ottima base di partenza per creare i presupposti di una ulteriore crescita dell’Aeroporto di Cagliari e di tutta la Sardegna. All’assessorato regionale al Turismo va tutto il nostro apprezzamento per il lavoro svolto in tempi rapidi”.
Il trend positivo del ‘Mario Mameli’, che punta a raggiungere i 4 milioni di passeggeri nel 2017, è frutto di un’accorta programmazione del network collegamenti che ha portato a Cagliari 36 vettori per la Summer 2017, caratterizzata da voli per un totale di 78 destinazioni, di cui 55 internazionali distribuite su 19 Paesi. L’offerta di posti sui mercati internazionali è aumentata del 41 per cento rispetto allo stesso periodo del 2016.
I DUBBI SUL FUTURO. Ma sul futuro dell'aeroporto di Elmas si addensano le nubi del libero mercato. “No ad un ritorno dei prezzi dei biglietti aerei in balia dei capricci delle compagnie e a Cagliari-Roma costoso come Roma-New York”, attacca in Consiglio regionale il coordinatore isolano di Forza Italia Ugo Cappellacci, che questa mattina ha presentato un'interrogazione sulla mancata assegnazione delle rotte della Ct1 (Roma e Milano) per lo scalo cagliaritano. “Le affermazione dell’ENAC – prosegue l’esponente azzurro - dimostrano che sulle soluzioni di emergenza ipotizzate dalla Giunta regionale c’è già il diniego dell’Unione Europea. Occorre pubblicare subito il nuovo bando – sottolinea il forzista - e chiedere subito al Governo un confronto serrato per approvare un eventuale decreto per scongiurare una situazione drammatica, che si sommerebbe alla incredibile cancellazione della Ct per le rotte minori (decisa dalla Giunta Pigliaru nel 2014)".
"Non è pensabile che a novembre Cagliari e la Sardegna rischino di trovarsi in uno stato di isolamento, con una gravissima lesione del diritto alla mobilità dei sardi e un danno incalcolabile all’economia. Forza Italia – ricorda Cappellacci - aveva già segnalato con una precedente interrogazione che i tempi del primo bando configuravano una situazione di pericoloso ritardo, ma la Giunta ha fatto spallucce. Ora – conclude il coordinatore azzurro - mettano da parte i comunicati stampa buoni solo per fare aerei di carta, le pagliacciate dei dossier del G7 consegnati per chiedere al ministro canadese quello che invece deve fare la Giunta regionale insieme al Governo e lavorino sugli atti necessari a ripristinare e potenziare la continuità territoriale aerea”.