CAGLIARI. “Pronti a occupare l’Ats pur di salvaguardare gli 80 posti di lavoro delle cooperative che fino ad oggi hanno gestito i servizi del cup, ticket e front Office”. Così il segretario territoriale l della Uil-Fpl Guido Sarritzu in merito alla nota dell’Ats firmata dal commissario Giorgio Steri, che lascia a casa dal 10 ottobre le cooperative che fino ad ora hanno gestito gli uffici ticket, cup e front Office. Al loro posto dovranno essere piazzate risorse interne. Troppi, secondo il commissario Ats, gli oltre tre milioni di euro ogni tre anni che il pubblico paga per avere un servizio esternalizzato. L'appalto è scaduto e non ci sarà nessuna proroga.
Ma Sarritzu non ci sta: “Il servizio sta funzionando bene dal 2003, sulla salute non si deve badare a spese ma bisogna fare un ragionamento per capire dove sono le voci di spesa che si possono tagliare”.
Secondo l’esponente della Uil non è possibile sostituire il servizio con le risorse interne dell’azienda: "Abbiamo carenze di personale ovunque, questi operatori lavorano dal 2003 e sono stati debitamente formati, salvaguardiamo i posti di lavoro. Siamo disposti anche ad avviare azioni di protesta come ad esempio a occupare l’Ats”.