In Sardegna

Edilizia e attività produttive, soldi ai Comuni per tagliare i tempi delle procedure

 

 

CAGLIARI. Procedure più snelle e potenziamento tecnologico dei Suape, gli sportelli unici per le attività produttive e per l’edilizia. È ciò che prevede il bando presentato oggi rivolto a comuni e unioni dei comuni della Sardegna con un finanziamento disponibile di  600mila euro: fondi che arrivano dal Por-Fesr 2014-2020.

“Pensiamo di poter raddoppiare la dotazione finanziaria e arriva a un milione e duecentomila euro”, ha spiegato l’assessore all’Industria Anita Pili, “il bando mira a garantire il dialogo, quindi l’interoperabilità tra il software che viene utilizzato dai Comuni e il portale regionale del Suape”.

L’obiettivo principale  è “garantire più rapidità per le autorizzazioni necessarie alle imprese e ai singoli privati”. Le domande si possono presentare entro il 30 settembre.