CAGLIARI. In piazza, ancora una volta: alla Fiera hanno incontrato il vicepremier Matteo Salvini, hanno manifestato davanti alla Prefettura e sotto la Soprintendenza. E oggi i lavoratori del porto canale di cagliari sono sotto il consiglio regionale. Vogliono che resti alta l'attenzione sulla loro vertenza: oltre duecento posti di lavoro a rischio a causa di una scarsa competitività dello scalo sul piano internazionale, delle politiche miopi degli ultimi anni e beffati da vincoli su spiagge inesistenti che bloccano qualunque investimento. Ad aprire il corteo uno striscione: c'è scritto "porto canale", con la "p" barrata e sostituita da una "m". Morto canale.