L'ad dell'aeroporto, Alberto Scanu, aveva già annunciato un inasprimento delle sanzioni
CAGLIARI. Auto posteggiate ovunque: a bordo strada, a ridosso della rotatoria, nelle strade laterali. Da quando all'aeroporto di Elmas sono state introdotto le nuove regole di viabilità interna - con parcheggi a pagamento ovunque, sbarre di accesso che regolano gli ingressi - all'esterno dello scalo è il caos quotidiano. Tanto che l'amministratore delegato della Sogaer Alberto Scanu ha chiesto un incontro urgente in Prefettura per poter affrontare quello che viene considerato un problema di ordine pubblico. Al vertice hanno partecipato anche il sindaco di Elmas Antonio Ena e il capo della polizia stradale Giulio Marongiu.
Nel corso dell’incontro, si legge in una nota, "è stato confermato come il comportamento di molti automobilisti che, forse per eludere il pagamento della sosta all’interno dei parcheggi aeroportuali, sostano a lungo nella stessa rotatoria o nelle rampe di accesso alla stessa, generando situazioni di caos e di pericolo. Tali comportamenti creano, specie nelle ore serali, quando il traffico degli aerei in arrivo è maggiore e il sopraggiungere dell’oscurità mette ancora più a rischio la pubblica incolumità, situazioni di congestione e di pericolo, causa del verificarsi di incidenti stradali talvolta con feriti. Sono stati persino registrati incidenti dovuti all’attraversamento della rotatoria da parte di qualche viaggiatore con bagagli al seguito, diretto verso le auto parcheggiate abusivamente al suo interno. Nonostante l’intervento della polizia municipale di Elmas, che dall’inizio dell’anno ha contestato 290 infrazioni e proceduto alla rimozione di 40 autoveicoli, la situazione di criticità risulta perdurare".
Così Scanu ha proposto di prendere in gestione tutta l'area, che passa sotto il controllo della Sogaer: tutti i contravventori saranno multati da personale della società di gestione dell'aeroporto.