CAGLIARI. Per anni ha minacciato in tutti i modi la vicina di casa, con un'escalation di violenza arrivata fino alla distruzione a picconate del sistema di videosorveglianza che la donna si era fatta installare per paura: un settantenne cagliaritano adesso, su ordine del magistrato notificato dalla polizia, è stato denunciato per stalking e  sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. 

L'inchiesta della squadra Mobile è stata coordinata dal pm Nicoletta Mari. L'indagato dal 2017 ha minacciato e molestato la sua vittima, ne ha spiato gli spostamenti e le conversazioni private. Saliva sul tetto e in ogni modo impediva alla donna di riposare. Già ammonito dal questore a gennaio del 2018, non ha desistito: faceva squillare il telefono di casa, ha continuato a pedinare la vicina  e a spiarla anche all'interno della camera da letto. Poi le ha danneggiato gli pneumatici dell'auto e pure la grata che lei aveva messo a protezione della finestra. Fino all'attacco a picconate contro la telecamera.