CAGLIARI. E anche l'Insar, la società partecipata dalla Regione che dovrebbe portare avanti progetti sulle politiche per il lavoro, finisce in liquidazione. Lo ha stabilito la giunta regionale guidata da Christian Solinas, con una delibera adottata nella seduta di martedì 25 giugno. L'esecutivo ha approvato l'atto di indirizzo "per lo scioglimento anticipato della società e sua messa in liquidazione". Decisi inoltre la "nomina del liquidatore e determinazione del compenso. Criteri di liquidazione e poteri del liquidatore". I dettagli non si conoscono, perché il documento non è consultabile. Ma è certo ormai che la società a capitale interamente pubblico (il 55,39 % delle azioni è della Regione, il resto fa capo a Anpal servizi) nata nel 1981 è destinata a chiudere. Caput. Buchi di bilancio per oltre un milione e mezzo di euro e difficoltà nel funzionamento hanno determinato la decisione: Anpal, agenzia nazionale, aveva manifestato la volontà di uscire dalla partita chiedendo alla Regione di diventare socio unico. Ieri è arrivata la risposta della giunta: Iniziative Sardegna Spa viene chiusa.
Dovrebbe occuparsi di lavoro ma non funziona, la Regione chiude l'Insar
- Redazione