CAGLIARI. Da un anno e mezzo perseguitava la famiglia. Madre, due sorelle - una con una figlia minorenne - e fratello: tutti ostaggi delle angherie di L.I., 22 anni, che in quella casa di Pirri aveva deciso di comportarsi come un padrone. I familiari, per tutelare la propria incolumità, arrivavano a rinchiudersi a lungo nelle loro stanze. Il giovane impediva a tutti di ricevere amici a casa. La madre era costretta a cedere a continue richieste di soldi, che lui pretendeva dietro ricatto, arrivando anche a distruggere oggetti cari alla mamma. Ora è intervenuta la squadra Mobile della questura di Cagliari, che ha notificato al giovane il provvedimento emesso dal Pm Enrico Lussu: a seguito dell'indagine sui maltrattamenti è stato emesso un divieto di dimora e il contestuale divieto di avvicinamento.
Pirri, famiglia ostaggio della "tirannia" di un figlio ventenne: scatta l'allontanamento
- Redazione