CAGLIARI. "Con l’aggravarsi dell’instabilità politica nel Venezuela si rende necessario agire direttamente per aiutare le famiglie sarde che vogliono rientrare e non riescono a trovare le risorse per pagare il biglietto". È l'appello con cui Crei Acli , in collaborazione con Ipsia Sardegna, lancia una raccolta fondi per aiutare il gruppo di sardi rimasti bloccati in Venezuela in quella che ormai è una guerra civile. Lo scopo della raccolta fondi è quello di aiutare il gruppo di sardi, si stimano 350 persone circa, a tornare a nell'Isola attraverso un "ponte umanitario", come ha affermato il presidente del Comitato regionale emigrazione e immigrazione Acli, Mauro Carta. "Ma oltre a questo - spiega Carta - avvieremo una raccolta di medicinali da inviare non appena si sbloccheranno le frontiere, in modo da soccorrere una popolazione che ha urgente bisogno di assistenza sanitaria". Per donare inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..