CAGLIARI. Il Movimento 5 Stelle accusa il presidente della Regione di badare alle beghe politiche e non alle emergenze della Sardegna (qui la notizia), parlando di "giunta fantasma" e lui replica: "Dichiarazioni lunari". "Fin dal primo giorno del nostro insediamento", spiega il governatore, "stiamo affrontando le numerose vertenze e i problemi che abbiamo ereditato da cinque anni di una gestione politica superficiale. Appaiono pertanto lunari, se non fuori luogo, le dichiarazioni dei consiglieri regionali del M5S che evidentemente dimostrano di non saper distinguere bene la concretezza dalla propaganda. Come hanno invece ben fatto i sardi che anche alle ultime consultazioni elettorali hanno relegato il Movimento ad un ruolo marginale".
Le accuse dei pentastellati sono state circostanziate. E Solinas ribatte punto su punto: " Le rivendicazioni su lavoro, trasporti, imprese, ambiente sarebbero, infatti, meglio indirizzate ai ministri della loro compagine politica, in primis quello del Lavoro, che, invece, quando arrivano in Sardegna si limitano ad effettuare sconnesse escursioni elettorali o ancora peggio allegre gite fuori porta senza alcun beneficio per i sardi".
La giunta regionale fantasma? "Esiste, il suo presidente e gli assessori sono concretamente impegnati e lo stiamo dimostrando con i fatti, sia sulla continuità aerea, che sulle vertenze del porto canale ed ex Alcoa, sia sulle decine di provvedimenti amministrativi adottati ogni giorno dalla Regione. Insistere sventolando fantomatiche accuse significa costruirsi un comodo alibi per nascondere l’insipienza politica”.
Il M5S attacca sulla giunta fantasma, Solinas: "Dichiarazioni lunari"
- Redazione