In Sardegna

Solinas Contro Di Maio: "Porto Torres e Portovesme, piani fermi per colpa tua"

Di-Maio-Solinas

CAGLIARI. Riconversione e riqualificazione delle aree industriali di Portovesme e Porto Torres sono bloccate per colpa del governo, versante giallo. Di Di Maio, in particolare. Ne è convinto il presidente della Regione Christian Solinas, che ha scritto una lettera al vicepresidente del Consiglio, nonché ministro dello Sviluppo economico, chiedendo un intervento per accelerare l’iter per le firme degli accordi di programma.

Alle risorse messe in campo dal Ministero (30 milioni di euro) per i progetti di riconversione e riqualificazione industriale per le due aree di crisi complessa di Porto Torres e Portovesme  si erano aggiunti 3 milioni di euro di fondi che costituiscono il cofinanziamento deciso dalla Regione.

“Spiace purtroppo constatare - scrive Solinas - che nonostante non vi siano più impedimenti tecnici per poter procedere alla sottoscrizione del relativi Accordi di Programma tra Mise e Regione autonoma della Sardegna, a tutt'oggi non si sia ancora potuto neanche prendere visione dei contenuti degli stessi e procedere, conseguentemente, ad adottare i necessari atti propedeutici, tra i quali la deliberazione della Giunta regionale per l'intesa”. 

Un ritardo che “rischia di pregiudicare l'azione che il suo ministero e la Regione stanno attuando per favorire la riqualificazione delle due aree industriali, sostenere le imprese e creare le condizioni per una ripresa dell'occupazione”.  Solinas ha invitato  il ministro Di Maio e intervenire “affinché l'iter per l'Accordo di Programma venga sbloccato e si possa procedere speditamente alla conseguente emanazione degli Avvisi alle imprese ai sensi della legge 181/1989”.