CAGLIARI. Festa della Liberazione, ma non dall'immondizia. Lo sanno bene gli abitanti, quelli onesti, della zona di via Timavo: la strada di Is Mirrionis accanto al Santissima Trinità è ormai diventata il luogo simbolo dell'inciviltà di numerosi cagliaritani che la utilizzano come discarica. Il Comune ritira, loro tornano.Gli operai arrivano con le gru per rimuovere quintali di spazzatura e poche ore dopo lo scenario, desolante e maleodorante, torna lo stesso: una collina di buste, bustoni, mobili, elettrodomestici spunta e continua a crescere a ogni giro.Soluzioni? Sembrano non esistere. Quando in Municipio c'era una giunta insediata, l'allora assessore ai Servizi tecnologici aveva promesso controlli ferrei e sanzioni per coloro che usavano quella strada, ma non solo, come discarica. Qualche sanzione pare anche essere arrivata. Si è parlato anche dell'ipotesi di installazione di telecamere.Ma niente. Via Timavo è un immondezzaio a cielo aperto. Con o senza la giunta comunale. Chissà come la prossima affronterà quella che ormai a Is Mirrionis, ma anche in altri quartieri della città, è una vera emergenza rifiuti.