SASSARI. Tredici indagati a Sassari per aver organizzato un un giro di gioco d'azzardo. L'indagine della polizia di Stato - ieri la consegna degli avvisi di conclusione - è partita l'estate scorsa quando in un circolo privato sito nella zona industriale “Predda Niedda” erano state sorprese le 13 persone, mentre giocavano ad un torneo di Poker nella variante del “Texas Hold’em”. C'erano numerosi tavoli ovoidali "riportanti litografie che raffiguravano il gioco del poker, sui quali erano presenti carte da gioco e numerose pile di fiches nella disponibilità dei giocatori; su alcuni monitor tv erano proiettati il tempo di gioco ed i punteggi conseguiti dai partecipanti".
Dagli accertamenti è emerso il versamento di somme di denaro dei singoli giocatori, anche di rilevante entità, che andavano ben oltre i 25 euro dichiarati per la partecipazione al torneo.. Inoltre venivano acquisiti elementi di prova relativi alla possibilità che i giocatori potessero rientrare in gioco versando nuove quote (c.d. rebuy), modalità considerata comunque illecita e qualificata come gioco d’azzardo.
Nel corso di altri controlli amministrativi si è potuto appurare che in un’altra sala giochi, sempre ubicata nella zona industriale di Sassari, il gestore ha proseguito nonostante più provvedimenti di sospensione, nell’attività di sala giochi-slot, e per questo motivo è stato deferito all’autorità giudiziaria per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. Dentro c'erano anche due minorenni.
Bisca clandestina nella zona industriale, tredici indagati a Sassari
- Redazione