In Sardegna

Il consigliere di Nuoro: "Comune, troppe donne in giunta: maschi discriminati"

Peppe-Montesu

NUORO. A Nuoro scoppia il caso sulla parità di genere nella giunta comunale guidata da Andrea Soddu. Ma la discriminazione stavolta non sarebbe a danno delle donne. Che, invece, sarebbero addirittura "troppe". La singolare denuncia denuncia arriva da Peppe Montesu, consigliere comunale di Forza Italia, che rivendica la parità di genere per gli uomini nell'esecutivo della sua città: "solo" due maschi (sindaco e vicesindaco) contro quattro donne.

Montesu ha segnalato quella che considera un'anomalia, il caso è scoppiato. E lui non ritratta ma precisa:  “È una frase detta in una riunione con i capi gruppo, nella quale evidenziavo il mancato rispetto delle quote di genere nella giunta comunale di Nuoro, previste dalla legge 54/14. In un ventaglio di azioni possibili avevo citato la dimissione di una donna o la nomina di un altro uomo”.

Una posizione non condivisa dal sindaco Pd Andrea Soddu: “Nella nostra coalizione ci sono tante donne capaci e sono orgoglioso di aver dato loro un’ampia rappresentanza , come meritano rispettando le norme. Dispiace constatare che in politica c’è ancora chi si infastidisce nel vedere le donne ricoprire ruoli di potere, e cerca in tutti i modi di aumentare su un gender gap già vergognoso”. Ma Montesu è inamovibile: “La situazione attuale è illegittima”.