In Sardegna

Villanovaforru, in Comune si parla sardo: tra colleghi e con i cittadini

Vilanovaforru

VILLANOVAFORRU. Sarà un'introduzione in lingua sarda ad aprire le sedute del consiglio comunale. Non solo. Delibere di giunta e aula verranno tradotte dall'italiano e tutti i dipendenti del Comune sono chiamati a usare il sardo per comunicare con cittadini e colleghi. Succede a Villanovaforru, dove in municipio è stata approvata la mozione sull'uso del bilinguismo. Il centro guidato da Maurizio Onnis fa parte dei comuni nei quali è stata presentata, identica. Gli altri sono Bauladu, Gairo, Macomer, Mogoro, Oristano, Pabillonis, Samugheo, Scano di Montiferro, Serramanna, Serrenti, Simala, Simaxis, Terralba e Ussaramanna. Tutti hanno aderito all'iniziativa della Corona De Logu, l'organizzazione indipendentista nata a ottobre 2018 a Bauladu. 

"La Corona de Logu", spiega Onnis,  "è stata in questi primi mesi di esistenza un sanissimo spazio di dialogo tra amministratori indipendentisti. Quale che sia la nostra militanza ideologica o partitica, l’obbiettivo è uno solo: costruire una Sardegna in cui sia bello vivere da persone libere. E spero veramente che questa assemblea, ancora piccola, conquisti l’impegno dei tanti sindaci e consiglieri comunali che mirano a tale scopo".