CAGLIARI. Si fingevano operatori Sisal per sottrarre denaro a due ricevitorie cagliaritane. Sono cinque le persone denunciate dalla polizia postale al termine dell'attività investigativa sulle truffe ad alcuni titolari di ricevitorie della Sisal di Cagliari. Tutto è partito da una chiamata di finti tecnici, che sono riusciti a raggirare i titolari facendo eseguire delle operazioni di ricarica sui circuiti abilitati. Prima hanno chiesto che i terminali informatici Sisal venissero spenti per consentire l’aggiornamento del sistema, simulandone un malfunzionamento, e poi hanno indotto le loro vittime ad eseguire numerose operazioni (poi rivelatesi principalmente delle ricariche di carte prepagate) assicurandole che non sarebbero state contabilizzate, per un totale di circa 18mila euro.
Al termine dell'indagine è emerso che le somme sottratte sono state utilizzate per eseguire ordini di pagamento a favore di società che operano nel settore dei servizi di cambia valuta virtuale (bitcoin) riuscendo a identificare e denunciare alla Procura della Repubblica di Cagliari.
Finti tecnici Sisal truffano due ricevitorie di Cagliari: cinque denunce
- Redazione