CAGLIARI. È stato rinviato a giudizio il ventiduenne di Uta, accusato di aver violentato una ragazza sul litorale del Poetto, più di un anno e mezzo fa. Dopo una lunga indagine, sentiti i testimoni e raccolti tutti gli elementi di prova, questa mattina, durante l'udienza preliminare, è stata accolta la richiesta del rinvio a giudizio del giovane, che finirà a processo il prossimo 10 maggio.

La vicenda risale al luglio del 2017, quando la ventiduenne, assistita dall'avvocato Valeria Aresti aveva raccontato l'incubo vissuto una notte d'estate, dopo una serata in discoteca. I due ragazzi si erano conosciuti nel locale del litorale, e tra un ballo e l'altro lui aveva invitato la vittima a fare una passeggiata. Lì, lontano dalle luci, sulla sabbia, la brutale aggressione. Stando a quanto accertato dalle indagini, lui - legale Fernando Vignes - l'avrebbe spintonata a terra, le si sarebbe buttato addosso e, dopo averla immobilizzata, l'avrebbe violentata. Una ricostruzione confermata dagli elementi raccolti dagli inquirenti: il gup ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio del pm Alessandro Pili.