CAGLIARI. Sorpreso mentre spacciava droga ha provato a scappare dalla polizia, nascondendosi in un appartamento e poi braccato dagli agenti ha cercato di uscire da una finestra. Tutto inutile perché le vie di fuga erano tutte bloccate: fermato per un veloce controllo, non contento, ha anche insultato i poliziotti. Così un 22enne cagliaritano è stato denunciato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e oltraggio a pubblico ufficiale, insieme con una 59enne cagliaritana accusata di favoreggiamento personale.

È successo ieri sera in via Sanna a Pirri, quando un equipaggio della Volante ha notato un continuo viavai di persone che si avvicinavano a un portone e, dopo aver scambiato alcune parole con il giovane, ricevevano un involucro per poi allontanarsi. Non appena si è accorto degli agenti, il 22enne si è fermato e ha richiuso il portone in tutta fretta.

I poliziotti si sono quindi allontanati per qualche minuto e, senza farsi notare, hanno osservato a distanza attendendo l’arrivo di altri acquirenti che, poco dopo, sono arrivati bussando al portone, al quale ha aperto il giovane visto pochi istanti prima (peraltro già noto per i suoi precedenti e arrestato nel novembre scorso per lo stesso reato). Anche in questo caso il giovane ha chiuso in tutta fretta il portone fuggendo per le scale e si è nascosto in un appartamento al piano rialzato. Approfittando dell’uscita di un inquilino, gli agenti sono entrati nello stabile ma, bussato alla porta dell’appartamento nel quale si era introdotto il 22enne, non hanno ricevuto risposta.

Un poliziotto lo ha però aspettato nel giardino retrostante da dove il giovane ha tentato di fuggire scavalcando il davanzale ma, accortosi di essere stato scoperto, è rientrato in casa. Con l'aiuto di un altro equipaggio, gli agenti sono riusciti a farsi aprire la porta dell’appartamento nel quale si era rifugiato, dove era presente anche la donna, che è stata poi denunciata per favoreggiamento. Il 22enne è risultato in possesso di tre bustine con marijuana per un peso di circa 5 grammi, 214 euro in banconote di vario taglio e un coltello multiuso con la lama imbrattata di sostanza. Il giovane, nel corso dei controlli ha proferito, in più occasioni, frasi ingiuriose verso gli agenti.