CAGLIARI. Via libera ai fondi nazionali per le persone in condizioni di povertà estrema e senza fissa dimora. Arrivano 403mila euro anche per i beneficiari a Sassari, Olbia e Cagliari. La giunta, su proposta dell’assessore della Sanità Luigi Arru, ha approvato diverse delibere in materia di politiche sociali. Rispondendo ai risultati del censimento sulle situazioni di maggior gravità nelle città della Sardegna e a seguito di condivisione con i Comuni, sono stati programmati i soldi dei fondi nazionali destinati per questo tipo di intervento.
"Si tratta di misure attese, che partono dalla constatazione di esigenze reali attorno alle quali abbiamo lavorato con i Comuni per avere il quadro realistico della situazione e strutturare delle risposte soddisfacenti. È stato importante avviare una nuova istruttoria per reperire i dati sui senza dimora, che hanno mostrato situazioni spesso critiche, in particolare nel Sassarese", dichiara l'assessore Arru. Inoltre è stato prorogato al 28 giugno 2019 il termine fissato per l’invio da parte degli enti gestori degli Ambiti PLUS dei dati riferiti ai progetti generali personalizzati nell’ambito del programma regionale “Dopo di noi”. Con questo progetto viene promossa l’attivazione di misure di assistenza, cura e protezione delle persone con disabilità grave e prive di sostegno familiare. Il programma inoltre favorisce la progressiva presa in carico della persona interessata di fronte al concreto rischio che possa venire meno il sostegno dei genitori. L’Esecutivo ha inoltre dato mandato all’ATS Sardegna di assicurare l’operatività delle Unità di Valutazione Territoriali a partire dal prossimo mese di aprile, in considerazione della necessità di avviare quanto prima il programma “Dopo di noi”.
Nell’ottica del miglioramento dei percorsi socio-sanitari di integrazione delle attività territoriali, via libera alla possibilità di realizzare un centro di neuropsichiatria infantile in uno stabile sassarese, originariamente destinato a nidi e micronidi nella pubblica amministrazione di fatto mai attuati.
Previste ulteriori risorse per i Plus, per il potenziamento dei servizi: la Giunta ha destinato 350.000 euro per azioni innovative e sperimentali nell’ambito dei servizi socio sanitari.