CAGLIARI. Era sotto inchiesta perché sospettato di aver abusato sessualmente di una sua allieva, poco più che tredicenne. Venuto a conoscenza delle accuse ha avvicinato la sua presunta vittima, intimorendola e minacciandola per farle ritrattare tutto. È così scattato l'arresto nei confronti dell'allenatore di una squadra giovanile di basket di un piccolo centro del Medio Campidano.
Stando a quanto ricostruito dalle indagini della Procura gli abusi sono andati avanti a lungo e non sono recenti. Ma la ragazza, ancora minorenne, alcuni mesi fa ha rivelato tutto, le violenze subite e le attenzioni morbose dell'allenatore. La famiglia si è rivolta all'avvocato Stefania Bandinelli, che ha presentato una denuncia in Procura.
Sono scattati gli accertamenti. Dei quali è venuto a conoscenza l'uomo accusato, sentito dagli investigatori. Così ha avvicinato la ragazza, cercando con le minacce di convincerla a cambiare versione. È così scattato l'arresto, disposto dal Gip. La piccola, secondo quanto è emerso finora, sarebbe stata l'unica vittima dell'allenatore. Salvo che non ci siano indagini parallele, e ancora coperte dal segreto, delle quali non si ha al momento alcuna evidenza.
Violenta una piccola atleta e la minaccia: arrestato allenatore di basket
- Redazione