ORGOSOLO. Lo spettro del pericoloso parassita della Trichinella è riapparso minacciosamente nelle campagne di Orgosolo fra i maiali al pascolo brado illegale abbattuti lo scorso 7 dicembre. La settimana scorsa, in diversi punti dell’agro del paese del Supramonte, sono stati depopolati 108 capi ed è nel branco di 9 suini abbattuti in località “Hohosi” che è stata riscontrata la presenza della Trichinella.
L’appello ai consumatori arriva dal direttore generale dell’IZS, Alberto Laddomada, che invita tutti i cittadini ad acquistare carni sicure, certificate, provenienti da allevamenti regolari (come quelli già presenti oggi anche a Orgosolo) e quindi sottoposte ai dovuti controlli igienico-sanitari. “Ricordo a tutti i cittadini – ha osservato Laddomada – di non mettere in tavola carni e salumi acquistati dal mercato illegale, di provenienza ignota o addirittura macellate clandestinamente senza gli indispensabili controlli dei veterinari che attestino la salubrità dei prodotti. Con la Trichinella infatti non si scherza: è pericolosissima per la salute dell’uomo e in casi estremi può portare al decesso”.