MARACALAGONIS. Ubriaco fradicio, con un tasso alcolico nel sangue oltre 7 volte superiore al limite consentito, in retromarcia ha rischiato di finire addosso a una pattuglia della polizia stradale. Non solo: la patente gli era stata ritirata da un mese, proprio perché beccato alla guida in stato di ebbrezza (quella volta limite sforato di "sole" 5 volte), e l'auto non era assicurata ed era pure sottoposta a fermo fiscale. Rischia di passare guai molto seri M.F, 47 anni, di Maracalagonis. 

L'8 dicembre lungo la Provinciale 15, intorno alle 21,40 è sbucato in retromarcia da una stradina sfiorando l'incidente con gli agenti dell Stradale. Subito è stato fermato e sottoposto all'alcoltest: quando è sceso dal veicolo non si reggeva in piedi. L'esito? 3,7 grammi per litro di sangue, una concentrazione altissima. Anche più alta della volta nella quale, a  Muravera, all'inizio di novembre, era stato fermato per un altro controllo:  allora il tasso alcolemico si era fermato a 2,76. Era scattato il ritiro della patente. Ma questo non ha impedito all'uomo di rimettersi alla guida. Adesso gli è stato sequestrato il veicolo, la patente no - perché non ce l'aveva - e dovrà rispondere di una sfilza di accuse. 

E chi ha chiamato per far portare via il mezzo, dopo le contestazioni? Un amico, arrivato a bordo di un'auto. Anche lui ubriaco: il tasso alcolico nel sangue era di 1,7. Solo alle fine è arrivato il fratello. Sobrio, almeno lui.